N. 13 del 1/9/1998

Il montaggio video in "scatola"
di Ilario Defendi


Mirovideo Studio 200

Produttore Pinnacle System

Sito www.pinnaclesys.de

Distributori Centro Hl (055-3370204); Cdc (0587-288111); Domina (051-6166188); Raphael Informatika (06-22879226); Bds (06-55285833)

Prezzo (Iva esclusa) 690.000 lire

PRO
facile da usare; non richiede un pc potente, non richiede di comprimere il filmato quindi non c'è degrado dopo il montaggio

CONTRO
il prezzo non è proprio irrisorio; richiede una discreta quantità di tempo per completare il montaggio

L'elevata qualità ormai raggiunta dalle videocamere in commercio ha spinto gli amatori del settore che possiedono un personal computer alla ricerca di sistemi per il montaggio di qualità elevata.


Il montaggio video con il sistema di Pinnacle System risulta facile e veloce. È suddiviso in tre fasi: cataloga, modifica e montaggio nastro. Nella prima fase l'unità di origine, che in questo caso è la videocamera, viene interamente gestita dal programma Videodirector.
Da tempo sono disponibili sul mercato schede di acquisizione video, più o meno costose, che richiedono elevate prestazioni del processore, un disco fisso veloce e con molto spazio libero a disposizione. Se non si vuole degradare la qualità del materiale ripreso, durante la fase di digitalizzazione e compressione, è necessario di solito orientarsi verso prodotti molto sofisticati e quindi molto costosi. Per risolvere questi problemi Pinnacle System propone un approccio nuovo al montaggio video, con il kit Mirovideo Studio 200.
Nella fase di modifica è possibile ritoccare l'ordine in cui verrà effettuato il montaggio finale. In questa immagine si ha la libreria nastri che indica ciò che è stato estrapolato per poi essere montato nel nastro corrente.
Con questo prodotto le immagini sono riversate direttamente dalla videocamera al videoregistratore e il pc viene utilizzato solo per pilotare le periferiche video (videocamera o videoregistratore). Il prodotto consente, con un pc 386 o superiore con almeno 8 MByte di ram, una scheda audio e una porta seriale libera, un montaggio che conserva integra la qualità del materiale video sorgente al quale si possono aggiungere una vasta gamma di effetti speciali. Mirovideo Studio 200 si presenta come uno "scatolotto" ingressi e uscite video sia in versione composito (cavetto rca) che S-Video.
Il montaggio nastro permette di riversare nell'unità di destinazione le sequenze, l'audio e i vari effetti. In questa fase, tuttavia, è possibile ancora una volta fare i ritocchi dell'ultimo minuto tramite la finestra elenco eventi.
Si monta in pochi minuti all'esterno del pc (senza aprire lo chassis) collegandolo alla porta parallela; sul retro è disponibile una seconda porta alla quale si possono collegare altre periferiche. Il cavo Smartcable fornito in dotazione si collega invece da un lato alla porta seriale del pc e dall'altro alla videocamera all'ingresso lanc (presente sulla maggior parte delle videocamere in commercio) o control-M (connettore a 5 piedini della Panasonic). Lo Smartcable termina con un trasmettitore a infrarossi che si comporta come un telecomando per pilotare il videoregistratore e per videocamere senza ingresso lanc. Il prodotto funziona con i diversi formati video in commercio quali 8mm, Hi8, Vhs e S-Vhs. Il software incluso nel pacchetto comprende Video Director 3.0, Title Editor 3.0 e Studio Grabber.
Studio Grabber permette di catturare un fotogramma del filmato in modo da poterlo modificare con un programma di fotoritocco, oppure per stamparlo o utilizzarlo come sfondo della scrivania del pc.
Alla prima esecuzione di Video Director, il software che realizza i montaggi, viene eseguita la configurazione dei dispositivi di origine e di destinazione (videocamera e videoregistratore): è sufficiente specificare lo standard video utilizzato (ntsc americano oppure pal europeo), le porte alle quali è connesso il Mirovideo Studio 200 e il tipo di videoregistratore per il controllo a infrarossi. L'ultima operazione di configurazione è la calibrazione, una procedura che consente la sincronia "al fotogramma" di videocamera con videoregistratore. Videodirector 3.0 si presenta con i classici menù a tendina al di sotto dei quali sono evidenziati tre tasti che permettono di muoversi attraverso le varie fasi del montaggio: catalogazione, modifica e montaggio vero e proprio delle sequenze.


Title Editor consente di creare, personalizzare, animare e visualizzare in anteprima i titoli che si desidera aggiungere al nastro finale modificato con Videodirector. I titoli possono contenere testo e grafica e possono essere aggiunti ai clip video.
Innanzitutto è necessario definire le sequenze, cioè stabilire i punti di inizio e di fine dei vari clip sul nastro sorgente. Questa operazione può essere effettuata manualmente cliccando i tasti inizio e fine mentre il nastro viene riprodotto in bassa risoluzione nella finestra "Unità di origine" oppure utilizzando la funzione di catalogazione automatica, con la quale vengono identificati tutti i clip presenti sul nastro. In seguito è possibile correggere i punti di inizio e di fine intervenendo sul singolo fotogramma. I clip selezionati vengono posizionati automaticamente sotto forma di icone nella finestra "Libreria Nastri". La fase di "Modifica" consiste nel disporre le sequenze scelte nell'ordine voluto trascinandole nella finestra "Elenco eventi". A questo punto è possibile selezionare uno dei numerosi effetti disponibili come sovraimpressione, dissolvenza, dissolvenza al o dal nero, scorrimento ed effetti a tendina di varia foggia. Il montaggio a questo punto è pronto per essere riversato sul videoregistratore, con un clic sul tasto "Procedi" della finestra "Montaggio nastro". Con Mirovideo Studio 200 tutti i controlli di videocamera e videoregistratore (riproduzione, pausa, stop, avanzamento e riavvolgimento) sono disponibili nelle finestre relative all'unità di origine e all'unita di destinazione. Per quanto riguarda il sonoro, è possibile aggiungere all'audio originale il suono di file .wav, midi e spezzoni cd musicali.

Col programma Studiograbber, invece, si possono catturare fotogrammi singoli e salvarli come immagini da usare con altre applicazioni e da inserire come fermo immagine all'interno del montaggio. Ma è senz'altro Videodirector 3.0 il prodotto che esalta la flessibilità del pacchetto rendendo Mirovideo Studio 200 uno strumento versatile ed estremamente facile da utilizzare anche per chi si avvicina per la prima volta all'editing video. Tra i vantaggi sono senz'altro da ricordare l'assenza di perdita di qualità del materiale montato e l'estrema facilità d'installazione e d'uso del pacchetto. Molto comode sono la funzione di catalogazione automatica delle sequenze, la possibilità di creare sezioni (cioè insiemi di sequenze) e di memorizzare su file la posizione delle sequenze di ogni nastro per montaggi futuri. Gli effetti speciali sono completi e conferiscono al prodotto caratteristiche professionali.



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